Projekt testo italiano
Das Primarschulhaus Rheinau in Chur ist eine zweisprachige
Schule. Der Unterricht findet schon ab dem Kindergarten je
zur Hälfte auf Deutsch und Italienisch statt. Die
deutschsprachigen Kinder erlernen die Zweitsprache
Italienisch auf dem immersiven Weg, ganz natürlich und
ohne Druck.
Das Schulhausteam ist stets bemüht, neue
Wege und Motivationen zu finden, die Mehrsprachigkeit
ganzheitlich zu erfahren, was mit unterschiedlichen
Schulprojekten umgesetzt wird.
Im März 2019 hatten wir
die unvergessliche Gelegenheit, beim zweisprachigen
Projekt "Süden II" von Pippo Pollina, Werner Schmidbauer
und Martin Kälberer mitzuwirken. Rund 100 Kinder vom
Rheinauschulhaus sangen zusammen mit den drei Musikern die
Lieder "Passa il tempo" und "Die ganz grosse Kunst". Die
beiden Konzerte im Theater Chur und im Volkshaus Zürich
wurden zu einem besonderen Musik- und Sprachenerlebnis für
das Publikum und vor allem zu einem grossen Erfolg für die
Kinder. Der ungezwungene Wechsel zwischen Deutsch und
Italienisch bei den Proben und auf der Bühne verbunden mit
grossen emotionalen Momenten ermöglichte den Kindern neue
und vertiefte Zugänge zu Sprache und Musik. Insbesondere
durften die Schüler und Schülerinnen erfahren, dass man
durch gemeinsame harte Arbeit und geduldiges Üben etwas
ganz Grosses erschaffen kann. Ein Eindruck dieser
Auftritte kann auf Youtube gewonnen werden (beispielsweise
mit den Suchbegriffen "Süden II, Chur, Passa il tempo").
Auch die drei Musiker waren berührt und begeistert von der
Zusammenarbeit mit dem Rheinauchor. Zudem haben uns die
zahlreichen positiven Rückmeldungen von Kindern, Eltern
und Publikum ermutigt, eine Fortsetzung des Projekts in
Angriff zu nehmen und bei Pippo Pollinas Tournee im
Frühling 2021 einige Konzerte mitzugestalten. Nachdem die
Tournee aufgrund der Coronasituation um ein Jahr
verschoben werden musste, sind wir nun zuversichtlich,
dass die Konzerte an den neuen Daten stattfinden können.
Mit der Fortsetzung des Projekts leisten wir auch einen
Beitrag an den vom Kanton angestrebten Weg "zurück zur
Normalität". Nach der langen Zeit von Einschränkungen sind
gemeinsame Erlebnisse für die Kinder besonders wichtig.
Geplant sind diesmal fünf Konzerte in Chur, St. Gallen,
Zürich, Luzern und Bern.
Wiederum hat die Art der
geplanten Zusammenarbeit für die Künstler keinen
kommerziellen Nutzen, sondern ist rein ideologisch
motiviert. Eine friedliche und sichere Zukunft sowie die
Sprachen- und damit Völkerverbindung sind zentrale Werte
in Pollinas Schaffen. Botschaften, die gerade für die
jüngste Generation von grosser Wichtigkeit sind und daher
von einem Kinderchor umso besser transportiert werden
können.
Die entstehenden Spesen für den Chor
(Busfahrten, Verpflegung, T-Shirts usw.) können nicht über
das Konzertbudget der Künstler gedeckt werden. Die
Finanzierung soll daher über Unterstützungs- und
Förderbeiträge erfolgen. Bei der Finanzierung werden wir
durch das Management von Pippo Pollina unterstützt.
Die
Teilnahme ist für die Kinder freiwillig. Die Proben finden
grösstenteils im Rahmen des Schulunterrichts und einer
Projektwoche statt. Bei Bedarf werden Proben in der
Freizeit organisiert. Einheitliche T-Shirts sorgen auf der
Bühne für ein eindrückliches Bild und schweissen die
Kinder zu einer grossen Einheit zusammen. Als besonderes
Highlight ist für das zweite Konzertwochenende eine
Übernachtung in Luzern vorgesehen. Dadurch können wir den
Reisestress vermindern und gleichzeitig das Erlebnis für
die Kinder intensivieren. Wie beim ersten Projekt ist die
Beteiligung des Chores mit 80 bis 100 Kindern und zwei bis
drei Liedern pro Konzert geplant. Die Idee der gelebten
Mehrsprachigkeit soll wiederum im Zentrum stehen. Wir
wollen einen Beitrag an die Identifikation mit der
Schweizer Mehrsprachenkultur leisten und einen
selbstverständlichen Umgang damit fördern. Bei unseren
Schülern und Schülerinnen wird das Projekt bleibende
Eindrücke hinterlassen und das Zusammenleben der zwei
Sprachen sowie ihr Gemeinschaftsgefühl langfristig positiv
beeinflussen. Sie werden ihre Freude daran nach aussen auf
das Publikum übertragen.
Idee/Ziele:
• Einen selbstverständlichen
und lustvollen Umgang mit Sprachen leben
• Einen
Beitrag leisten an die Identifikation mit der
Mehrsprachenkultur der Schweiz und insbesondere
Graubündens (bei den Kindern, Eltern, Zuhörern usw.)
•
Die verbindende Kraft von Sprachen und Musik nach aussen
strahlen lassen
• Auf das schulische Konzept der
Immersion aufmerksam machen
• Ein unvergessliches
Musik- und Sprachenerlebnis für die Kinder erschaffen,
welches ihr Selbstwert- und Zusammengehörigkeitsgefühl
fördert
• Nach den durch Corona bedingten
Einschränkungen den Kindern intensive Erlebnisse mit
Kultur und Gemeinschaft ermöglichen
Il progetto
La sezione della scuola
elementare Rheinau di Coira è bilingue. L'insegnamento
viene realizzato, già a partire dalla scuola
dell'infanzia, per la metà in tedesco e per l'altra metà
in italiano. I bambini di madrelingua tedesca imparano
l'italiano come seconda lingua attraverso il metodo
immersivo, in modo autentico e senza pressioni.
Il
team della Rheinau si impegna, attraverso la realizzazione
di diversi progetti scolastici, di creare nuovi spunti per
far vivere il plurilinguismo in modo complessivo e
variegato.
A marzo 2019 abbiamo avuto l'indimenticabile
opportunità di partecipare al progetto bilingue "Süden II"
di Pippo Pollina, Werner Schmidbauer e Martin Kälberer.
Circa 100 bambini della scuola Rheinau hanno accompagnato
i tre musicisti cantando sulle note delle canzoni "Passa
il tempo" e "Die ganz grosse Kunst". Entrambi i concerti,
sia al Theater Chur che al Volkshaus di Zurigo, sono stati
un'esperienza musicale e linguistica particolari per il
pubblico e soprattutto un grande successo per i bambini.
L'interscambio spontaneo tra le due lingue, così come i
momenti di forti emozioni, sia durante le prove che sul
palco, hanno permesso ai bambini di vivere musica e lingua
attraverso modi diversi e più profondi. In modo
particolare, quest'esperienza ha mostrato loro come il
duro lavoro di squadra e il paziente esercitare possono
portare a creare grandi cose. Queste rappresentazioni sono
visibili su Youtube (per esempio cercando "Süden II, Chur,
Passa il tempo").
Anche i tre musicisti erano
emozionati ed entusiasti della collaborazione con il coro.
I riscontri positivi dei bambini, dei genitori e del
pubblico ci hanno inoltre incoraggiato a prendere in
considerazione una continuazione del progetto e di
collaborare ad alcuni concerti della tournée 2021 di Pippo
Pollina. La situazione Corona ha costretto gli artisti a
posticipare il progetto di un anno. Siamo fiduciosi che i
concerti potranno essere svolti alle nuove date previste.
Anche grazie a questo progetto facciamo un passo avanti
per ritornare alla normalità, cammino sostenuto pure dal
Cantone. Dopo un lungo periodo di restrizioni è di
fondamentale importanza per i bambini poter rivivere
esperienze di gruppo. In programma questa volta ci sono
cinque concerti, che avranno luogo a Coira, San Gallo,
Zurigo, Lucerna e Berna.
Anche questa volta la
collaborazione non ha nessuno scopo commerciale per gli
artisti, bensì è di natura ideologica. Un futuro pacifico
e sicuro così come il legame fra lingue e popoli sono
valori fondamentali per Pollina. Messaggi che sono
importantissimi per le nuove generazioni e che quindi
possono essere trasmessi al meglio attraverso un coro di
bambini.
Le spese che risultano (viaggi in autobus,
spese alimentari, t-shirt, eccetera) non possono essere
finanziati attraverso il budget a disposizione degli
artisti per la serie di concerti. Il finanziamento si basa
quindi su contributi volontari e di sostegno. Un ulteriore
sostegno finanziario sarà garantito dal management di
Pippo Pollina.
La partecipazione per i bambini è
facoltativa. Le prove avranno luogo per la maggior parte
durante l'orario scolastico e durante una settimana di
progetto scolastico. Se necessario verranno organizzate
ulteriori prove durante il tempo libero. T-shirt uniformi
fanno una bella impressione sul palco e promuovono il
senso di gruppo. Come momento clou del progetto è previsto
un pernottamento a Lucerna durante il secondo fine
settimana di concerto. In questo modo è anche possibile
ridurre lo stress causato dal viaggio e contemporaneamente
intensificare questa esperienza di gruppo per i bambini.
Come già nella prima parte del progetto la quota di
partecipazione prevista è da 80 fino a 100 bambini e
l'accompagnamento canoro di 2 – 3 canzoni. Anche questa
volta, l'idea del plurilinguismo vissuto è centrale. Il
nostro desiderio è quello di contribuire all'identificarsi
a una cultura svizzera plurilingue e di promuovere un
naturale rapporto con essa. Questo progetto lascerà ai
nostri allievi un ricordo indelebile e influenzerà in modo
positivo e duraturo la convivenza delle due lingue così
come del loro senso di comunità. La loro gioia verrà
trasmessa anche al pubblico.
Idee/Ziele:
• Vivere un naturale e
piacevole rapporto con le lingue
• Contribuire
all'identificazione con la cultura plurilingue svizzera e
in particolare grigionese (da parte di bambini, genitori,
pubblico, eccetera)
• Esprimere la forza che
scaturisce dall'unione fra lingue e musica
• Rendere
attenti sul concetto scolastico dell'immersione
•
Creare un'esperienza musicale e linguistica
indimenticabile per i bambini, che promuova la loro stima
di sè e il loro senso di appartenenza
• Permettere ai
bambini, dopo le tante restrizioni a causa del
Coronavirus, di rivivere delle intensive esperienze di
gruppo nell'ambito culturale